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Le coperture e le tettoie per esterni ricoprono un ruolo molto importante nella struttura della propria abitazione proprio per questo motivo è importante affidarsi a professionisti qualificati per la loro realizzazione e/o manutenzione.
Spesso quando si tratta di outdoor, la copertura e le tettoie per esterni non sempre vengono valutate correttamente e nella maggior parte dei casi ciò avviene nella fase di acquisto di un immobile. È bene infatti valutare le loro condizioni in quanto il loro deterioramento potrebbe portare in futuro diverse problematiche.
In questo caso il consiglio di un professionista del settore specializzato in grado di controllare e verificare lo stato della copertura, le condizioni del legno della struttura, dei canali, dei pluviali, dei pozzetti di scarico delle scossaline e delle botole, diventa fondamentale prima di procedere all’acquisto dell’immobile a meno che non si vogliano affrontare ulteriori spese.
Una buona copertura tettoie per esterno, soprattutto quando si tratta di una struttura residenziale, necessita di una ditta specializzata che sarà in grado di offrire un lavoro realizzato in piena sicurezza e di conseguenza di garantire altrettanta sicurezza alle persone che vivono l’edificio.
Nella scelta della copertura o tettoia per esterni più adatta alla struttura e alle differenti esigenze delle persone sono diversi i fattori da tenere in considerazione. La molteplicità di elementi da valutare non rende di certo la decisione più facile.
Ma esaminiamo nel dettaglio gli aspetti più importanti nel settore della costruzione e risanamento tetti, con l’obiettivo di unire funzionalità e design mantenendo al tempo stesso un buon rapporto costi – benefici.
1) Tetti e tettoie da esterno: come fare?
La scelta di rinnovare o manutentare la copertura di casa, così come implementare una soluzione esterna all’immobile e magari semplificarsi la vita con un’area che sia funzionale, duratura nel tempo e al tempo stesso bella da vedere non è mai così scontata.
Nella fase progettuale in cui si definisce la scelta dei materiali così come il design da prediligere è bene essere supportati da professionisti del settore che in un primo step, a seguito di sopralluoghi e rilievi in sito, sapranno fornire dei consigli utili unitamente ad un ventaglio di scelte progettuali pensate “ad hoc” per il vostro caso.
2) Materiali e design: il giusto punto di incontro.
L’elemento principale che caratterizza e differenzia tra loro tetti e tettoie è la scelta dei materiali utilizzati in fase di costruzione.
Per un risultato ottimale è importante prediligere materiali di qualità, che non presentino alcun difetto, in grado di durare nel tempo e garantire l’impermeabilità dell’edificio anche in condizioni climatiche sfavorevoli date da forti venti e piogge.
Optando per materiali di ultima generazione è possibile ottenere il vantaggio di un isolamento completo, e grazie all’utilizzo di particolari tecniche si riesce al tempo stesso a garantire una corretta ventilazione del tetto, indispensabile soprattutto nei periodi caldi dell’anno.
La scelta del materiale da utilizzare per la propria copertura determina la durata media del tetto che solitamente va dai dieci a quarant’anni, ovviamente il tutto dipende dall’esposizione dell’edificio. Bisogna considerare che se una tettoia è maggiormente soggetta a forti temporali o ad escursioni termiche repentine, la sua durata può notevolmente ridursi, in altre parole ciò vuol dire che se non previsto in fase di progettazione potrebbe deteriorarsi prima e quindi necessitare di manutenzioni straordinarie non desiderate.
L’ampia gamma di materiali utilizzati quali coppi, tegole di laterizio, cemento, lamiera e fibrocemento, unitamente alla scelta di una buona pavimentazione nel caso di tettoie da esterno, garantisce il raggiungimento di elevati standard di qualità evitando sperperi di denaro dovuti a scelte progettuali sbagliate e manutenzioni che si potevano evitare.
3) L’isolamento termico: quanto è importante e come ottenerlo.
E’ inutile dire che l’isolamento termico è uno dei fattori principali che una buona copertura deve soddisfare, soprattutto se al disotto di esso è presente una mansarda abitabile.
Se il tetto non è ben isolato si corre il rischio che in estate entri aria troppo calda e in inverno vi sia una dispersione di calore verso l’esterno, ciò rende la mansarda e il sottotetto poco confortevole e nei casi più estremi inutilizzabile.
Se la mansarda non è ben coibentata non regala un ambiente di qualità ai suoi inquilini.
Il materiale che garantisce un maggiore isolamento termico per le coperture dei tetti è il legno, che si rivela essere un componente non solo ottimale in termini di isolamento ma anche una scelta vincente per chi ama vivere in maniera bio.
Spesso il discorso dell’isolamento termico non viene preso in considerazione in caso di tettoie esterne, destinate a ricoprire luoghi non abitabili come ad esempio i garage o i depositi.
Pensandoci bene questo discorso non è del tutto corretto, ad esempio entrare all’interno di un automobile calda nel periodo freddo e fresca nei mesi caldi potrebbe rappresentare un plus, regalando alla struttura un valore aggiunto e garantendo una maggiore funzionalità per la vasta gamma di utilizzi di un’area esterna all’edificio e al contempo protetta dagli agenti atmosferici.
Da un esame preliminare di fattori come esposizione agli agenti atmosferici e regime di temperature stagionali è possibile ottenere già dalla fase progettuale il giusto compromesso in termini di funzionalità e design, per una realizzazione o rinnovo di tetti e tettoie da esterno resistenti, belli da vedere e soprattutto che non regalino sorprese indesiderate nel tempo.